Grande eco del balletto di R.Bolle con il robot (industriale). Ho visto sulla stampa alcuni commenti, spesso banali. Questo è il mio, a nome di chi nella scuola italiana il “balletto” coi robot lo fa dal 2013 (IV edizione RCJ – Riva del Garda). Lo riporto … se avete idee o proposte in vista della XI edizione “Calabria 2019” scrivetemi o commentate qui
LA ROBOTICA è ormai un elemento della nostra società. Eccezionale l’interpretazione di un Artista che – ben più di noi Pedagogisti e Formatori – dimostra la possibilità di una “inclusione” delle macchine nell’evoluzione della nostra società. Roberto Bolle ha interagito col più “primordiale” dei Robot: quello industriale. Noi ricercatori da anni ci occupiamo – dando lavori a tanti giovani, nel mondo – dei “robot” che verranno, che oggi sono chiusi nei laboratori ma che cominciano a essere inseriti (il caso che anche il TG2 ha mostrato dei “robot badanti” in Giappone, con “Pepper”). Robot di ogni forma dimensione e peso, ma anche – l’attuale frontiera – senza corpo, la cosiddetta IA – intelligenza artificiale – che può agire nella nostra società senza bisogno di un corpo fisico, ma solo COMUNICANDO con noi umani.